Edy Reja torna sulla panchina della Lazio e l’esordio è di quelli di lusso visto che all’Olimpico di Roma arriva domani sera alle ore 18,30 l’Inter di Walter Mazzarri, che grazie alla vittoria nel derby pre-natalizio, ha mantenuto vive un minimo di chances di qualificazione alla prossima Champions League.
I nerazzurri però devono necessariamente dare continuità alle proprie prestazioni, perché nonostante si arrivi da una stagione fallimentare, un anonimo 4’- 5’ posto in classifica nel prossimo Maggio lascerebbe l’amaro in bocca a molti. L’Europa League insomma non stimola le fantasie di tifosi e dirigenti.
In attesa quindi di capire cosa succederà nella sessione di calciomercato di questo Gennaio, sia in quello in entrata che in quello in uscita, l’Inter non deve perdere punti sulle avversarie, nonostante un turno di Campionato sulla carta sfavorevole, visto che la Fiorentina giocherà in casa col Livorno ed il Napoli al San Paolo contro la Sampdoria.
Di certo resta da capire il terremoto in casa Lazio quali effetti avrà sull’avversario dell’Inter: un cambiamento, specie quando i risultati non sono buoni, di solito provoca una scossa positiva, ma il modo con il quale è stato allontanato l’allenatore precedente Petkovic, licenziato addirittura per giusta causa (anche se Lotito al 99% perderà poi la causa di lavoro con l’allenatore svizzero di origine salva) per risparmiare sul suo stipendio, ha lasciato strascichi di enorme nervosismo nell’ambiente biancoceleste.
Veniamo alle ultime di formazione: nell’Inter ci potrebbe essere la sorpresa Kuzmanovic per l’infortunato Taider, da preferire sia a Kovacic (che comunque si gioca il posto anche con Alvarez) che a capitan Zanetti. Davanti confermato il solo Palacio, con Guarin in appoggio. Nella Lazio Reja passa ad un modulo più prudente e soprattutto riporta Hernanes in una posizione molto più avanzata vicino a Klose. E’ a lui che il tecnico friulano affida le speranze di una rinascita della Lazio.
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